È organizzata per Sabato 13 Marzo alle ore 7 presso l’ufficio postale una manifestazione di protesta e occupazione delle poste di Cagnano.
La situazione derivata dai pesanti disagi dovuti ai lavori di ristruttirazione dei locali è ormai insopportabile. Qualche giorno fa avevamo affrontato l’argomento facendo emergere la totale apatia delle istituzioni nei confronti di noi cittadini.
Riporto di seguito l’appelo pubblicato da un nostro lettore impegnato nell’organizzazione della manifestazione:
A seguito di contatti avvenuti con la direttrice del locale “ufficio postale”, le informazioni pervenuteci sono disastrose: non possiede nessun atto ufficiale che definisce la data della fine dei lavori, o quanto meno quando saranno ripristinati i furgoni. A seguito di quanto riferitoci, l’unica scelta possibile è quella di rivendicare il ripristino immediato dei servizi, di tutti i servizi postali. Poste Italiane nel primo semestre 2009 ha avuto ricavi per 9,4 mld di euro con un utile netto di 468 mln di euro per cui riproporsi con strutture d’emergenza per ripristinare una minima situazione di funzionalità penso sia possibile.
Visto la non curanza delle istituzioni, e di Poste Italiane, è organizzata per sabato 13 marzo ore 7.00 una manifestazione di occupazione dei locali delle poste a Cagnano, per sensibilizzare e costringere poste a rimediare immediatamente.
Ai partecipanti alla manifestazione di sabato 13 marzo vi chiediamo di indossare a vista qualcosa di giallo, essendo il giallo il colore sociale di poste, evidenziamo il fatto che poste italiane siamo sopratutto noi che utilizziamo, e paghiamo i loro servizi. Siete tutti invitati a partecipare, una buona manifestazione, potrebbe portare ottimi risultati. Vi ricordo SABATO 13 MARZO ore 7.00 davanti agli uffici postali.
Daniele
Mi chiedo: se dobbiamo essere noi cittadini a batterci, ogni volta, per far valere i nostri diritti a cosa servono i nostri rappresentati politici? Riflettiamo.
Passateparola.



